Chi & cosa

ADIDÌ è un gioco di parole arcaico che rimanda al linguaggio siciliano. Con questo “suono” gli adulti si rivolgevano ai bambini con il duplice risultato di catturare la loro attenzione e proiettarli in una dimensione fantastica. Allo stesso modo la produzione di ADIDÌ è una continua ricerca e un continuo passaggio dalla realtà alla fantasia.

ADIDÌ nasce all’interno dello studio di architettura di Francesca Mazzola, a Castelbuono, con lo scopo di creare spazi, ambienti e giochi pensati esclusivamente per bambini. Sviluppato come un vero e proprio laboratorio, si occupa non soltanto della progettazione ma anche della realizzazione di oggetti e giochi fatti a mano, arredi e complementi per l’infanzia, valorizzando materiali e saperi della tradizione locale.

Oltre alle linee di arredo e complementi per l’infanzia, ADIDì propone anche laboratori didattici, visite guidate e attività ricreative, in partnership con aziende, istituzioni e altre realtà di eccellenza del territorio.

 

Come & Perché

Tutte le componenti sono realizzabili in diversi colori e sono personalizzabili in base alle esigenze. Il materiale principale è comunque il legno, ed in particolare il frassino e l’ulivo, alberi comuni in tutta la Sicilia e peculiari nel territorio madonita, dove ha sede il laboratorio.

Alla base della progettazione di ogni elemento ci sono principi della pedagogia Montessori, basata sull’indipendenza, sulla libertà di scelta e nel rispetto per il naturale sviluppo fisico, pedagogico e sociale del bambino.

Per questo motivo particolare attenzione viene posta agli ambienti in cui il bambino vive, in modo tale che siano ordinati e proporzionati alle sue forze, privi di pericoli e forniti di tutte quelle attività che gli permettono di sperimentare le sue capacità ed abilità. È attraverso la possibilità di agire all’interno di un ambiente che possa offrirgli interessanti occasioni di attività, che il bambino sviluppa la propria intelligenza e specifiche capacità.

Anche la progettazione dei giocattoli ADIDÌ è basata su questi principi e combina sempre la dimensione ludica e pedagogica per il bambino con la qualità del design in sé, alla sua dimensione e valenza estetica nell’ambiente circostante.